

L’ex capo dei servizi segreti nominato ai vertici del DFAE: insorgono i diplomatici svizzeri
Secondo quanto fatto trapelare alcune settimane fa dal quotidiano sangallese Tagblatt grazie alle testimonianze di alcuni insider (leggi qui), vi è un pessimo clima interno al Dipartimento Federale degli Affari Esteri, da quando nel 2017 il Consigliere Federale Ignazio Cassis ha scelto Markus Seiler quale nuovo Segretario Generale dello stesso dipartimento. Ricordiamo che Seiler è… Continua a leggere

“Fight white privilege”: un attivismo che divide le classi popolari
Pubblichiamo qui di seguito una libera traduzione dell’articolo di Stéphane Beaud e Gérard Noiriel apparso su Le Monde Diplomatique con il titolo “Impasses des politiques identitaires” (leggi qui l’originale in francese). Pur avendo le sue radici in una lunga storia, il linguaggio identitario è esploso con i social media e i canali d’informazione 24 ore… Continua a leggere

Occorre guardare oltre il semplice ban di Trump
I mezzi di dibattito pubblico forse più influenti sono oggi i social. Ci può piacere o no, e a me non piace necessariamente, ma questa è la situazione. E dunque che questi strumenti siano gestiti in modo arbitrario da parte di manager privati senza rispondere a nessuna autorità dovrebbe farci preoccupare. In seguito alla chiusura… Continua a leggere

L’architettura è militante oppure non è. In ricordo di Luigi Snozzi
“Non c’è forse architetto più anti-utopista e realista di Luigi Snozzi” (Pierre-Alain Croset). Come capita però ai pensatori scomodi, vengono tanto celebrati quanto trattati un po’ superficialmente, soprattutto se professano idee in forte antitesi a quelle in voga. In soldoni, Luigi Snozzi non ha mai tollerato l’approccio delle archi-star, articolando e fondando la sostanza del… Continua a leggere

Censura e anticomunismo: la polizia di Berlino carica la FDJ e ne requisisce le bandiere
Ogni anno, a Berlino si tiene la tradizionale manifestazione in memoria di Karl Liebknecht e Rosa Luxemburg, rivoluzionari tedeschi assassinati il 15 gennaio 1919 dai Freikorps su ordine dell’allora governo socialdemocratico. Anche quest’anno, nonostante la pandemia, è stato organizzato un corteo a cui hanno partecipato le varie anime della sinistra tedesca, seppure con dimensioni ridotte… Continua a leggere

La provincia cinese di Liaoning introduce nuove misure a sostegno delle donne lavoratrici
Il South China Morning Post ha recentemente riportato la notizia dell’introduzione nella provincia cinese di Liaoning di un congedo pagato di uno o due giorni al mese per le donne che soffrono di gravi dolori mestruali. La nuova legge, che entrerà in vigore dal prossimo marzo, fa parte di una nuova serie di norme sulla protezione del… Continua a leggere

Le sanzioni americane spingono la Turchia verso l’Eurasia?
E’ del 14 dicembre 2020 la notizia secondo cui il governo degli Stati Uniti ha imposto le sanzioni previste dal Countering America’s Adversaries Through Sanctions Act (CAATSA) alla Turchia per l’acquisto del sistema di difesa missilistico russo S-400. Le sanzioni riguardano in particolare Ismail Demir e altri dirigenti dell’Ufficio per lo sviluppo dell’industria della difesa… Continua a leggere

L’ennesima censura dei social media… nei confronti di un presidente!
In seguito ai disordini avvenuti mercoledì 6 gennaio a Washington, durante la certificazione dell’esito del voto delle presidenziali statunitensi, alcuni social media – in particolare Facebook e Twitter, ma anche Instagram – hanno sospeso il profilo del presidente USA Donald Trump; quest’ultimo ha quindi dovuto ricorrere all’account del direttore dei social media della Casa Bianca… Continua a leggere

La nuova legge sulla CO2 fa discutere la sinistra ticinese
La revisione della legge federale sulla CO2 approvata dalle camere lo scorso autunno ha da tempo aperto una profonda discussione in seno alla sinistra svizzera: da un lato, troviamo il Partito socialista ed i Verdi schierati in difesa della riforma, considerata un primo passo nella giusta direzione; dall’altro, alcune sezioni cantonali del movimento “Sciopero per… Continua a leggere

Per il PC svizzero, “gli USA non sono il faro della democrazia, ma dell’imperialismo!”
Il clamoroso assalto al palazzo del Campidoglio, sede del Congresso statunitense, avvenuto mercoledì ha suscitato numerose e variegate reazioni in tutto il mondo, tanto sul piano mediatico che su quello politico. Non è mancata in questo senso la presa di posizione del Partito Comunista svizzero, la cui Direzione ha approvato ieri una risoluzione dal titolo… Continua a leggere