I rapporti tra i terroristi islamisti “Hayat Tahrir al-Sham” (HTS) e il regime sionista di Israele (teoricamente anti-islamista) sono ormai stati smascherati. Mordechai Kedar, ex ufficiale dei servizi segreti militari israeliani ha dichiarato infatti di aver lui stesso inoltrato alle autorità di
ContinuaNel contesto della recentemente riacutizzatasi crisi siriana, la Turchia svolge un ruolo fondamentale e, al tempo stesso, contraddittorio. Nei giorni successivi all’occupazione di Aleppo da parte del gruppo terroristico islamico Hayat Tahrir al-Sham (HTS) abbiamo riscontrato una foga nel pubblicare analisi o
ContinuaPrima del 2011 la Siria, guidata da una coalizione di sinistra composta dal Partito Socialista del Risorgimento Arabo (Baath) di Bashar Al-Assad, dal Partito Comunista Siriano di Ammar Bagdache e da altre formazioni patriottiche “era il paese più stabile, sicuro e in
ContinuaMarzo 2011: Washington manda il suo ambasciatore a distribuire kalashnikov in piazza. Quando il governo Assad protesta (e mi parrebbe il minimo, se accadesse a Parigi o a Roma che cosa diremmo?), viene scatenata da gruppi integralisti e terroristici quella che in
ContinuaUna delegazione del Partito Comunista di Turchia (TKP) ha visitato il Libano tra il 4 e il 6 novembre. Ne parliamo su questo portale poiché la visita è avvenuta nei giorni in cui il Libano stava resistendo all’attacco israeliano, e non è
ContinuaIl Presidente spagnolo Pedro Sánchez durante la sessione parlamentare di fine maggio ha annunciato che il Consiglio dei Ministri avrebbe riconosciuto lo Stato di Palestina il 28 maggio 2024. In questo modo, il Regno di Spagna si è unito ai 143 Paesi
ContinuaAmmetto di non apprezzare la stampa ticinese, tantomeno gli articoli di cronaca internazionale, nei quali il giornalismo di casa nostra sfoggia tutto il suo presappochismo, nonché la sua disonestà e mediocrità intellettuale. Viste le basse aspettative diventa difficile stupirmi in negativo, ma
ContinuaPer quanto l’esercito sionista sia di gran lunga meglio armato rispetto ad Hamas, quest’ultimo sta vincendo! Forse può non apparire così da un punto di vista tattico, viste le enormi perdite subite, ma sicuramente lo è a livello strategico. Chi non riesce a
ContinuaIn questi due giorni abbiamo visto Israele, USA e occidente vario festeggiare l’assassinio di Nasrallah, leader di Hezbollah. Assieme ad essi c’erano anche altri soggetti che festeggiavano. Si tratta dei ribelli salafiti siriani, dell’ISIS, di Al Nusra, di Al Qaeda e di
ContinuaNell’era dei social media, la forma più efficace di indottrinamento usata dal regime sionista non è più quella di negare il genocidio ai danni del popolo palestinese: l’evidenza è ormai inconfutabile. Quello che dal punto di vista israeliano risulta davvero fondamentale è
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