“El Matadero” originale, quello scritto da Esteban Echevarria, era ambientato nell’Argentina del 1830 e voleva denunciare – raccontando come un gruppo di contadini uccide e poi divora un ricco nel mattatoio locale – la violenza (appunto degna di un macello) della dittatura
ContinuaBenché i limiti di questa edizione del festival del film di Locarno siano apparsi in modo evidente fin dalla sua apertura (leggi qui), la critica sociale non è certo assente nella sua programmazione. Il tailandese “Arnon pen nakrian tuayang” (“Arnold è uno
ContinuaL’orrore, il male assoluto, la bestialità. Contro questi e altri mali, nelle intenzioni del suo presidente Marco Solari, verrebbe anche quest’anno in nostro soccorso il “Locarno Festival” (noto fino al 2017 sotto il nome di “Festival internazionale del film di Locarno”, prima
ContinuaDieci anni fa il grande regista kazako Darezhan Omirbayev ha portato a Cannes il magnifico “Lo studente” dalla strepitosa fotografia: il vaso di frutta, la casa di legno colorata, gli sguardi, i pensieri, era una storia di vaga ispirazione dostojevskiana, incentrata sulla
ContinuaUn po’ in ritardo con i tempi rispetto alle mode, ma ho finalmente terminato di guardare la nuova serie sudcoreana targata Hwang Dong-hyuk, regista già molto famoso in patria. Avendo viaggiato in Corea del Sud, in Corea del Nord ed essendo appassionato
ContinuaLa bellezza e la complessità dell’ultima pregevolissima fatica del gruppo di scrittura collettiva formato da Daniele Burgio, Massimo Leoni e Roberto Sidoli rende ardua una sintesi, anche solo abbozzata, dei tanti temi trattati, piuttosto apre scenari pieni di ricordi per chi, credendo
ContinuaLa premiazione con il Nobel per la pace di Dmitrij Muratov, capo redattore di Novaya Gazeta (Giornale Nuovo), non stupisce più di quel tanto. Essendo uno tra i principali organi di informazione della scena liberale russa, era naturale che la sua attività
ContinuaL’edizione 2021 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia verrà ricordata per aver lanciato la saga “Dune”, che certo tra capitoli filmici e riduzioni televisive ci accompagnerà per qualche decennio e per l’opera autobiografica e tutta partenopea di Paolo Sorrentino. “Dune” e
ContinuaSparita la sala stampa presso il palazzo Comunale, mettendo così i giornalisti nella condizione di lavorare malamente e senza averne dato almeno comunicazione preventiva, il 74° Festival del Film di Locarno ha chiuso i battenti con un bilancio artistico modesto, mostrando i
ContinuaProdotta da Hbo e Sky britannica e trasmessa in Italia su Sky Atlantic, creata e scritta da Craig Mazin parzialmente basata sul libro “Preghiere da Chernobyl” di Svjatlana Aleksievič, nota per la sua dichiarata ostilità tanto al mondo sovietico, quanto alla Russia
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