Il portale «United World International» (UWI) è un centro giornalistico e di studi sulla geopolitica e le relazioni internazionale con sede in Turchia che opera sotto la responsabilità della Fondazione per la promozione giornalistica «Görev Vakfi» e con cui anche il nostro
ContinuaDopo i primi due tumultuosi anni, che hanno visto l’avvicendarsi di due presidenti, nella storia della Repubblica Islamica d’Iran si sono succeduti esattamente cinque presidenti, ciascuno sempre rieletto, quindi alla guida del paese per otto anni. Dal 1981 al 2021 possiamo dire
ContinuaSulle prime pagine dei giornali turchi campeggia nelle ultime settimane una notizia che ha provocato un’eco immediata anche in Israele e in Grecia: si tratta della proposta che prevede un intervento diretto della Turchia nel conflitto israelo-palestinese. Chi ancora oggi pensa che
ContinuaDopo che lo scorso anno si erano svolte le elezioni politiche col rinnovo del parlamento (vedi questo articolo), nella Repubblica Araba di Siria, lo scorso 26 maggio, si sono tenute anche le elezioni presidenziali. La Siria è da undici anni martoriata da
Continua“Si dice che l’imperatore Nerone, nella sua follia, giocasse mentre la città di Roma bruciava per una settimana. L’imperatore di Balfour Street (Netanyahu, primo ministro d’Israele) potrebbe non suonare, ma dirige un’orchestra di politici di destra e razzisti, stretti collaboratori e idioti
ContinuaL’estrema destra islamofobica, la sinistra liberal europea, i trotzkisti uniti a qualche presunto marxista-leninista ignaro dei protocolli… tutti appassionatamente uniti: uniti sì, nell’urlare giudizi, ma poco avvezzi in fatto di relazioni internazionali. Senza capire le relazioni internazionali e senza conoscere i protocolli
ContinuaFrancesco è in Iraq a Ur, nella terra di Abramo/Avraam/Ibrahim, primo patriarca e figura comune a tutti i monoteismi euro-mediterranei, è a Bagdad, ad incontrare le autorità politiche, a Mosul, nella terra in cui per secoli ha riposato il profeta Giona/Iona/Yunus, altra
ContinuaGli Stati Uniti nell’agosto 2020 hanno scomodato il patriarca comune alle religioni del Mediterraneo e che riposa nella moschea di Hebron in Palestina per proclamare quello che a loro detta è stato un evento storico, ovvero gli “accordi di Abramo”, una dichiarazione
ContinuaIl caporale Ahmed Al-Babati ha reso pubblico il suo rifiuto di continuare a prestare servizio nell’esercito britannico per tutto il tempo in cui sarà coinvolto nella guerra in Yemen. Più di 100.000 persone sono state uccise da marzo 2015 e le forze
ContinuaIl portale italiano L’antidiplomatico riporta una anticipazione pubblicata sul quotidiano turco Aydinlik edito dal partito post-maoista Vatan Partisi e che qui riprendiamo integralmente. Una base navale turco-russo-cinese nella Repubblica Turca di Cipro del Nord. Questa è la proposta avanzata dal generale Fahri
Continua