In Ticino il precariato giovanile rappresenta uno dei principali problemi che affligge i giovani ed è causato dalla deteriorazione delle condizioni di lavoro, dal dumping salariale e dall’impiego spropositato dei contratti a termine. La crescente concorrenza per accedere al mondo del lavoro
ContinuaA pari capacità, “gli allievi di estrazione sociale più elevata e di nazionalità svizzera risultano maggiormente presenti rispetto agli altri allievi nel corso attitudinale della scuola media. Queste stesse categorie le ritroviamo successivamente sovrarappresentate al Liceo e appaiono anche più inclini a
ContinuaIl 10 febbraio scorso, la Gioventù Comunista (GC) ha consegnato a Bellinzona una lettera aperta al Consiglio di Stato per rivendicare la gratuità dei mezzi di trasporto, sostenuta da oltre 1000 firme. Combattere il rincaro e l’inquinamento: “due piccioni con una fava“
ContinuaÈ il giugno del 2019 quando, durante un’Assemblea Generale, la Gioventù Comunista (GC), approva all’unanimità una risoluzione del coordinatore Luca Frei, che verte sulla creazione di un gruppo di lavoro atto ad analizzare la situazione del precariato giovanile. La proposta spinge inoltre
ContinuaIl Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) prende atto del preoccupante andamento dell’inflazione e del conseguente aumento del carovita dovuto all’aumento generalizzato dei prezzi. Un contesto che precarizza ulteriormente la vita studentesca e mette in discussione il diritto allo studio, in
ContinuaPersino la Radiotelevisione svizzera (RSI) ha trasmesso in diretta – con sdolcinati e acritici commenti – i festeggiamenti per il 70° anniversario della incoronazione di Elisabetta II del Regno Unito con tanto di pompose parate militari. Per pluralismo e rispetto della neutralità
ContinuaA Eschborn nella Germania centro-occidentale si è concluso nelle scorse settimane il 25° congresso nazionale della SDAJ, la Gioventù Socialista Operaia Tedesca, un movimento giovanile di tradizione marxista-leninista che, pur restando indipendente, lotta al fianco del Partito Comunista Tedesco (DKP), il cui
ContinuaDopo un lungo dibattito, il Gran Consiglio ticinese, per soli due voti, ha rifiutato di concedere un credito al DECS per la sperimentazione inerente all’abolizione dei livelli A e B in matematica e in tedesco, inizialmente prevista per la terza classe delle
ContinuaSconforto. È questa la sensazione che ho provato quando, la sera del 26 gennaio, il Gran Consiglio ticinese ha bocciato la proposta di sperimentazione del DECS volta ad abolire i cosiddetti livelli A e B in terza media. Una proposta certo non
ContinuaIl Gran Consiglio ticinese, dopo una lunga e travagliata discussione, ha bocciato ieri sera la sperimentazione proposta dal DECS per superare il sistema dei livelli in terza media. Dopo aver rinunciato al superamento generalizzato in tutte le scuole, il Dipartimento diretto dal
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