Sono stati 70 i membri della Knesset che hanno autorizzato ad avviare il processo di impeachment del parlamentare Ofer Kasif, 59enne ebreo anti-sionista, membro della coalizione della sinistra pacifista «Hadash», la lista filo-palestinese promossa dal Partito Comunista di Israele e rappresentata nel
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di Chris Hedger (giornalista vincitore di un premio Pulitzer), tradotto da L’Antidiplomatico. Ho seguito la nascita del fascismo ebraico in Israele. Ho raccontato dell’estremista Meir Kahane, a cui fu impedito di candidarsi e il cui partito Kach fu messo fuori legge nel
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In quella che viene comunemente definita – con una menzogna incredibile – quale “unica democrazia del Medio Oriente”, la polizia del regime sionista di Israele sta in realtà tentando di impedire il Congresso Nazionale del movimento politico progressista HADASH prevista per sabato
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Nel silenzio dei media svizzeri (sempre così ligi a informare sulle ricorrenze americane) uno dei processi rivoluzionari anti-coloniali più importanti nel 20° secolo ha festeggiato nei giorni scorsi il suo Centenario. Stiamo parlando della Rivoluzione turca che – guidata da Mustafa Kemal
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da Contropiano.org Nell’ospedale Al Shifa di Gaza non c’era alcun “comando di Hamas” nè gli ostaggi ma solo feriti, malati e personale medico costretti a sfollare dalle truppe israeliane. Lo riferisce un collaboratore dell’agenzia Afp sul posto. Un giornalista, che si trova
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Il 15 novembre 1988, dunque esattamente 35 anni fa, fu dichiarata l’indipendenza della Palestina, che però tutt’ora non viene riconosciuta dalla Svizzera. In tutti questi anni, il popolo palestinese ha dovuto subire angherie di ogni tipo e le immagini che giungono ormai
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Per fare la pace occorre il dialogo, ma anche un po’ di rispetto tra tutte le parti in causa. Se si pensa che esista un nemico che rappresenta il male assoluto e lo si debba estirpare dalla faccia del globo, la pace
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di Edoardo Sirignano, L’Identità.it “Così Putin lo zar reietto può davvero diventare il mediatore tra Hamas e Israele”. A spiegarne il perché è Francesco Maringiò, presidente dell’associazione italo-cinese per la promozione della Nuova Via della Seta. La nazione, considerata dal mainstream “nemico
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L’Ufficio europeo della Federazione Sindacale Mondiale (FSM) con sede a Roma presso gli uffici dell’Unione Sindacale di Base (USB) ha diramato una durissima presa di posizione contro il regime sionista di Israele. Il giudizio dei sindacalisti è chiaro e netto: “Israele sta
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Gli accordi di Oslo del 1993 avrebbero dovuto far nascere una nazione che non è mai nata. Di più, vi sono a Gaza due milioni di donne e uomini trattati come bestie, chiusi in 350 chilometri quadrati, privati di cibo, medicinali, acqua,
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