Una delle conquiste di cui, come deputato uscente del Partito Comunista (PC), vado maggiormente fiero è quella relativa all’introduzione fra gli obiettivi sociali della Costituzione cantonale del principio della sovranità alimentare. Depositata nel 2018 questa mia iniziativa parlamentare è stata approvata prima
ContinuaIl Partito Comunista ha fatto la cosa più verde che si può fare in Canton Ticino: attuare il riciclaggio dei rifiuti dell’edilizia! Con il compagno Massimiliano Ay abbiamo introdotto il concetto di “urban mining” in parlamento che si traduce in meno discariche,
ContinuaA seguito della pandemia e dell’aumento dell’inflazione, le fasce più vulnerabili della popolazione si sono viste confrontate con una situazione di crescente precarietà. Ancor più di prima, ciò si è tradotto in un aumento del numero e della complessità dei casi che
ContinuaNegli ultimi tempi si è sentito parlare di introdurre delle limitazioni al sistema proporzionale per il parlamento cantonale in Ticino. In particolare la soglia di sbarramento per l’entrata in parlamento dei partiti, una percentuale da superare alle votazioni per poter ottenere dei
ContinuaDomenica 12 marzo 2023 è andato in onda un altro dibattito elettorale in vista delle elezioni cantonali ticinesi, al quale ha partecipato anche la compagna Lea Ferrari. Sono molteplici i dati abbastanza sconcertanti che risaltano sia da alcune domande rivolte a lei
ContinuaRinnovare la società, come il Partito Comunista (PC) propone tramite le sue rivendicazioni ed il suo lavoro parlamentare, costa: lo sappiamo bene! Per far fronte a tale accresciuto impegno finanziario dello Stato si rende necessaria una maggiore giustizia fiscale, come pure una
ContinuaLe mancate precipitazioni esplicitano le difficoltà di un settore primario allertato da siccità, mancanza di riserve idriche, malattie, ecc. Elementi che si aggiungono alla lista di sfide tanto naturali come l’aumento del grande predatore, quanto artificiali come le lacune di un mercato incapace
ContinuaUno dei più preoccupanti fenomeni socio-economici che colpisce il Ticino è la «cosiddetta» fuga di cervelli verso oltralpe, o addirittura l’estero, dei giovani ticinesi. Sempre più ragazze e ragazzi, dopo gli studi in Romandia o nella Svizzera Tedesca, decidono di stabilirsi altrove,
Continua“La Svizzera non può rimanere neutrale”, sostiene l’ambasciatrice ucraina a Berna Iryna Venediktova in un’intervista al Sonntagszeitung. Dopo una simile dichiarazione, una nazione sovrana con un senso della propria dignità avrebbe concesso all’ambasciatore qualche giorno per abbandonare il paese. Tuttavia, nel corso
ContinuaIn Ticino il precariato giovanile rappresenta uno dei principali problemi che affligge i giovani ed è causato dalla deteriorazione delle condizioni di lavoro, dal dumping salariale e dall’impiego spropositato dei contratti a termine. La crescente concorrenza per accedere al mondo del lavoro
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