Nel febbraio 2022, poco prima che la guerra in Ucraina scoppiasse, il Partito Comunista svizzero aveva avvertito pubblicamente che si stava preparando in realtà una guerra più ampia “contro la Russia”. Apriti cielo: a certi giornalisti europeisti poco avvezzi sia alle analisi
Continua“La Svizzera non può rimanere neutrale”, sostiene l’ambasciatrice ucraina a Berna Iryna Venediktova in un’intervista al Sonntagszeitung. Dopo una simile dichiarazione, una nazione sovrana con un senso della propria dignità avrebbe concesso all’ambasciatore qualche giorno per abbandonare il paese. Tuttavia, nel corso
ContinuaA seguito del devastante terremoto che ha colpito nelle scorse settimane un immenso territorio fra la Turchia e la Siria, si sta riscontrando un forte movimento di solidarietà che riguarda molti partiti politici e organizzazioni della sinistra. L’Unione della Gioventù di Turchia
ContinuaUn mito occidentale ben consolidato sulla guerra in Bosnia è che i separatisti serbi abbiano cercato di impadronirsi dei territori croati e bosgnacchi per creare una “Grande Serbia” e presumibilmente abbiano epurato i musulmani nativi come parte di un deliberato piano genocida,
ContinuaIl nostro portale aveva riferito fin dall’inizio dell’arresto dei fratelli Oleksandr e Mykhailo Kononovich, due militanti comunisti incarcerati dai servizi di sicurezza ucraini per la loro attività politica antifascista. Dopo aver passato svariati mesi in carcere, hanno recentemente riottenuto la libertà, grazie
ContinuaNelle scorse settimane, la polizia tedesca ha sgomberato con la forza la cittadina di Lutzerath, occupata da circa 300 militanti ecologisti. Il villaggio, situato nel Land della Renania-Palatinato, verrà presto raso al suolo per fare spazio ad una miniera di carbone. I
ContinuaAl deflagrare un anno fa del conflitto russo-ucraino, il presidente cinese Xi Jinping, interrogato sugli avvenimenti ha risposto: “Jie líng hái xu xì líng rén”, ovvero: “spetta a chi ha legato il sonaglio al collo della tigre il compito di toglierlo”, celebre
ContinuaRiunitasi a Madrid sull’arco di due giorni a fine gennaio, la decima sessione plenaria del Comitato Centrale del Partito Comunista dei Popoli di Spagna (PCPE) ha adottato una risoluzione dai contenuti a dir poco preoccupanti, che ha il merito però di parlare
ContinuaIl 25 gennaio 2019 è avvenuto uno dei maggiori disastri ambientali nella storia del Brasile: la rottura della diga dei sedimenti della miniera di proprietà della multinazionale Vale S.A. nei pressi della città di Brumadinho, nello stato di Minas Gerais. La tragedia
ContinuaIn Brasile, da quando è stato annunciato il suo nome quale nuova ministra della scienza, della tecnologia e dell’innovazione nel governo di sinistra appena entrato in carica, la presidente del Partito Comunista del Brasile (PCdoB) Luciana Santos è stata sollecitata dai giornalisti
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