Negli ultimi giorni i contagi da Coronavirus stanno nuovamente aumentando in Svizzera. Di fronte a ciò, il governo federale e quelli cantonali stanno prendendo delle misure per cercare di arginare la diffusione del virus. Fra queste spicca l’obbligo a livello federale di
ContinuaDal momento del suo rapimento all’ambasciata risalente all’undici aprile 2019, il silenzio attorno alla figura di Julian Assange è divenuto assordante. Un silenzio da parte dei governi, della stampa ma anche del team legale. L’estate del 2019, senza notizie, sembrava interminabile. È
ContinuaNel 1944 – dopo gli anni della clandestinità – i comunisti ticinesi fondarono il Partito Operaio e Contadino Ticinese (POCT). Fra i pionieri di tale organizzazione che si richiamava al socialismo scientifico, vi era Pietro Monetti, che di quel sodalizio fu per
ContinuaLa Neue Zürcher Zeitung (NZZ) è uno dei più prestigiosi quotidiani svizzeri in lingua tedesca. Siamo ben consapevoli che non esiste un giornalismo neutrale, nemmeno questo portale lo è, poiché il conflitto di classe riguarda tutti gli ambiti di una società liberale. Tuttavia guai
ContinuaIl Consiglio nazionale (la camera bassa del parlamento svizzero) ha votato lo scorso 4 giugno a favore del prolungamento della missione militare Swisscoy in Kosovo fino al 2023, aumentandone gli effettivi da 165 a 195 uomini. Dal 1999 sono circa 9’000 i
ContinuaIl livello della discussione nella seduta del Gran Consiglio dello scorso 25 maggio tutta dedicata alla crisi sanitaria da Coronavirus è stato a dir poco imbarazzante. Dopo le relazioni di tutti i ministri tranne uno (Claudio Zali, capo del Dipartimento del Territorio,
ContinuaLa pandemia da Coronavirus, oltre al settore sanitario e vari comparti economici, sta mettendo fortemente sotto pressione anche le compagnie aeree, toccate da ormai più di due mesi da un prolungato stop dei voli e un drastico calo dei passeggeri. Le conseguenze
ContinuaCirca 75’000 apprendisti all’ultimo anno dovevano sottoporsi agli esami di fine apprendistato nell’estate 2020. Per questi giovani, come per il resto della società, il coronavirus ha scombinato tutto. Dall’indomani dell’inasprimento dei provvedimenti a tutela della popolazione da parte del Consiglio federale, l’Unione
ContinuaCon la crisi sanitaria Covid-19 si è assistito ad un’enorme mobilitazione militare i cui quantitativi non si vedevano dai tempi della seconda Guerra mondiale. L’esercito svizzero ha infatti convocato ben 5’000 soldati, mettendoli al servizio contro la pandemia. Una grande cifra che
ContinuaLa reazione dell’Unione Europea (UE) alla crisi sanitaria ed economica dovuta al Coronavirus ha nuovamente messo in mostra la sua vera natura e purtroppo, sebbene la Svizzera non ne sia membro, ne subisce da sempre a tutti gli effetti le decisioni; basti
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