La crisi economica avanza e con essa il processo di “socializzazione delle perdite” che, come di consueto, punisce chi non ha minimamente contribuito al determinarsi di questa situazione, ovvero la classe dei salariati, e in particolar modo gli strati più deboli della
ContinuaIn un articolo dello scorso 30 novembre riflettevo su come la decisione della Banca Nazionale Svizzera (BNS) di fissare il cambio minimo Franco/Euro a 1,20 potesse essere comparata a un’entrata di fatto della Svizzera nell’Euro. Tale decisione equivale infatti a una sottoscrizione
ContinuaI paesi che fanno oggi ufficialmente parte dell’Eurozona, vi sono entrati con un particolare entusiasmo popolare a partire dal 1999 – data in cui l’Euro ha cominciato a circolare sui mercati finanziari – e il 2002, momento in cui la moneta unica
ContinuaQuello che i promotori del referendum sulla riforma del 2003 di BancaStato avevano previsto si è purtroppo, alla distanza di otto anni, avverato. O forse sarebbe meglio dire che tutte le rassicurazioni secondo cui la Banca avrebbe giovato di maggiore trasparenza
ContinuaNel nostro Cantone la questione dei trasporti pubblici ricopre un ruolo fondamentale in diversi ambiti in quanto strettamente correlata agli interessi di un’ampia parte della popolazione ticinese. Volendo tracciare, in sintesi, il rapporto che sussiste fra la condizione dei trasporti pubblici e
ContinuaLa crisi finanziaria ed economica che sta travolgendo tutto il mondo occidentale dal non più così vicino 2008, si è ora trasformato in una crisi del debito, a causa dei grandissimi investimenti statali fatti dai vari paesi per salvare le proprie banche
ContinuaCi troviamo senza dubbio in un periodo che ancora attende il rimarginarsi delle ferite che la crisi economica del 2007-2008 ha lasciato. In tal senso é possibile affermare come tale recessione, di portata globale e dall’entità imponente, sia ancora in atto e
ContinuaLo scorso lunedì, in mattinata, presso la Cancelleria cantonale di Bellinzona, il movimento giovanile del Partito Comunista (PC) ha consegnato una petizione, corredata da 1’600 firme, con la quale si richiede la gratuità del trasporto pubblico sul territorio cantonale per i giovani
ContinuaE’ una decisione semplicemente fuori di testa! Il parlamento svizzero nella sua maggioranza di destra (ma spesso aiutata anche da una sinistra all’acqua di rose) dimostra tutta il suo essere lontano dal paese reale, dai problemi veri sentiti dalle persone che lavorano
ContinuaLa manovra della Banca Nazionale Svizzera che ha fissato a 1.2 la soglia minima Franco-Euro ha di fatto reso la Svizzera una sorta di fondo salva stati europeo. Mettere il limite a 1.20 è credere (o sperare) che l’Euro si rafforzi. In quest’ottica
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