Riportiamo, ritenendolo interessante nel contesto di tensione sulla penisola coreana, questo articolo di Vittorio Zucconi, uscito sul quotidiano italiano “LaRepubblica” il 21 giugno 1993. LAS VEGAS – Era il 1951 e tutti nel mondo dormivamo il sonno della ragione, rimboccati sotto la
ContinuaIl Workers World Party (WWP), un partito di ispirazione marxista statunitense guidato da Larry Holmes e particolarmente attivo contro le politiche belliciste del proprio Paese, ha organizzato una manifestazione lunedì 14 agosto nei pressi del Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, per chiedere
ContinuaDi fronte alla proposta del governo liberale canadese di aumentare del 70% il budget militare del Canada nel corso dei prossimi dieci anni, il Partito Comunista del Canada/marxista-leninista (PCC/ML) – una formazione della sinistra rivoluzionaria che sta avendo una crescita fra i
ContinuaQuando Barack Obama fu eletto nel 2008, venne presentato dai media come una “colomba di pace”, come un uomo di “spirito umanitario” che avrebbe messo fine alle sanguinose guerre imperialiste condotte dall’amministrazione Bush. Tuttavia, la presidenza di Barack Obama ha dimostrato, una
ContinuaCuba e gli Stati Uniti hanno raggiunto un nuovo accordo sulla via della graduale normalizzazione delle relazioni bilaterali fra i due paesi. Dopo aver liberato i cinque prigionieri politici cubani rimasti ingiustamente in carcere per quindici anni negli USA per aver sventato
ContinuaIl testo seguente è la traduzione di un articolo apparso su Le Monde diplomatique.fr in data 9 novembre 2016. Cominciata diciotto mesi fa, l’elezione presidenziale – dopo le decine di scrutini delle primarie, due convention alquanto spettacolari svoltesi in Stati industrialmente dissestati, decine
ContinuaLa rivincita dei maschi bianchi. Così ci raccontano molti commentatori in questi giorni, storditi e confusi dalla vittoria “a sorpresa” di Donald Trump alle presidenziali Usa. E’ dall’anno scorso che i media tentano di ridurre il sostegno diffuso per il candidato più
ContinuaPubblichiamo di seguito la traduzione di un articolo di Premilla Nadasen, apparso sul sito dell’edizione online della rivista statunitense “Jacobin”. (Il testo in lingua originale inglese è raggiungibile da qui). Bill Clinton sviscerò il welfare e criminalizzò i poveri, tutto ciò mentre
ContinuaHo appena terminato di leggere un interessante saggio, intitolato “Perché vince Trump. La rivolta degli elettori e il futuro dell’America” (Ed. Mimesis), scritto dal giornalista e analista statunitense Andrew Spannaus. Questa breve opera illustra e spiega le ragioni del successo nelle primarie
ContinuaGià dodici sono i candidati per le presidenziali statunitensi e certamente altri candidati indipendenti potrebbero aggiungersi. Tra i dodici, Hillary Clinton è certamente la candidata più pericolosa. Mentre i cittadini invocano pace e lavoro, la signora Clinton vuole più guerre, più NATO,
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