Il vice-ministro degli esteri della Repubblica Araba di Siria Faysal Mekdad, esponente del Partito Socialista Siriano della Resurrezione Araba, ha dichiarato: “Siamo pronti a incontrarci con il presidente Recep Tayyip Erdogan non appena cambierà politica”. L’importante messaggio di apertura dopo anni di
ContinuaImportanti alti ufficiali dell’esercito turco, unitamente a giornalisti e accademici di prestigio, sono stati arrestati e condannati a partire dal 2008 nel quadro del processo “Ergenekon” che ha caratterizzato la politica interna della Turchia fino ad oggi. Erano accusati di aver lavorato
ContinuaUn Kurdistan indipendente è il progetto imperialista e sionista nel Medioriente, come le cartine geografiche utilizzate dalle scuole militari statunitensi (vedi sotto) dimostrano. Il loro obiettivo strategico, tanto di Israele, quanto degli Stati Uniti, è l’idea di una un Kurdistan nemico di
ContinuaPubblichiamo questo articolo di Sabrina Ancarola apparso sul sito articolo21.org lo scorso 6 aprile 2016 in quanto sintomatico delle truffe che si annidano in presunti progetti “umanitari” ai danni dei paesi non allineati ai diktat euro-americani e che colpiscono anche molti cittadini
ContinuaL’ex vice premier della Turchia Şükrü Sina Gürel si è diretto a Damasco per incontrare il presidente siriano Bashar al-Assad. E’ il secondo segnale di alto livello che arriva dall’opposizione turca a favore di una distensione del rapporto fra i due paesi
ContinuaLa politica aggressiva del governo della Turchia nei confronti della Siria e, in particolare, l’intenzione del presidente Recep Erdogan di dare ordine ai propri militari per un’operazione di terra ai danni dell’integrità statuale siriana, sta creando forti frizioni all’interno dell’esercito di Ankara
ContinuaPubblichiamo di seguito la lettera della “Guida” della Rivoluzione Islamica, l’ayatollah Seyyed Alī Ḥoseynī Khāmeneī, rivolta ai giovani dei paesi occidentali. Lo facciamo perché essa è stata naturalmente praticamente oscurata dai media occidentali, mentre meriterebbe di essere conosciuta perché – al di
ContinuaPochi sanno che la Siria non è quella dittatura che presentano i media occidentali, ma è un paese governato da una coalizione di partiti progressisti in un regime politico in cui non solo è riconosciuto il pluripartitismo ma anche una regolare opposizione
ContinuaIl 15 giugno 2015 l’organizzazione separatista curda YPG ha conquistato la città di Tel Abyad nel Nord della Siria, precedentemente occupata dai terroristi dello Stato Islamico (ISIS). Il successo militare curdo è stato celebrato in larga parte dalla stampa occidentale, facendo riferimento
ContinuaI muri dell’ufficio di Salim Abu Rous, direttore della scuola superiore Doha di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, sono decorati con medaglie e trofei. Ha un album fotografico dei suoi allievi che giocano in squadre di calcio o in atri
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