Sono parole pesantissime quelle pronunciate dall’arcivescovo cattolico maronita di Aleppo, Joseph Tobji, di fronte alla Commissione Esteri del Senato italiano. Il prelato porta la sua testimonianza diretta sulla situazione nella seconda città della Siria: “I terroristi tirano ai civili. I bambini morti o mutilati
ContinuaNel nostro “Speciale Turchia” (che ha fra l’altro riscontrato enorme successo di lettori) avevamo chiarito fin dall’inizio quello che, con il tentato golpe dello scorso 15 luglio, stava avvenendo nella repubblica a cavallo fra l’Europa e il Medio Oriente. E abbiamo spiegato
ContinuaDa quando il colpo di stato del 15 luglio scorso in Turchia è fallito e Recep Tayyip Erdogan è rimasto al suo posto, quest’ultimo è diventato letteralmente il nemico pubblico numero uno dell’Occidente: media di ogni colore, da sinistra a destra, all’unanimità
ContinuaL’ammiraglio in ritiro della marina militare turca Soner Polat dirige oggi l’USMER di Istanbul, il Centro di studi geo-strategici direttamente legato al Partito “Vatan” di Turchia, partito di opposizione di origine marxista di cui il nostro portale ha ampiamente parlato in questo
ContinuaL’Arabia Saudita sarebbe in contatto con i vertici del PKK (il Partito dei Lavoratori del Kurdistan), allo scopo di offrire finanziamenti in funzione anti-siriana. Secondo il quotidiano libanese As Safir – che cita fonti vicine ai separatisti – il regime della famiglia
ContinuaSul sito internet del quotidiano svizzero “Neue Zürcher Zeitung” del 18 luglio 2016 è apparso questo interessante articolo di Valerie Zaslawski intitolato “L’avversario di Erdogan mette radici” (leggi), che la redazione di Sinistra.ch ha voluto tradurre in italiano e che inizia con
ContinuaNon mancano le affermazioni trovate leggendo nel web, sui social network o sui giornali occidentali che denotano ben poca conoscenza della realtà turca. Mezze verità o “bufale”, spesso dovute a una lettura eurocentrica della realtà. Sinistra.ch ha chiesto al segretario del Partito
ContinuaIl governo a guida socialdemocratica (kemalista) uscito sconfitto dalle elezioni del 2002 fu sostituito da Recep Tayyip Erdogan, un “islamico-moderato” come veniva allora dipinto all’unisono dai media occidentali e dall’Unione Europea. Erdogan era alleato a quel tempo di Fetullah Gülen, un importante
ContinuaIl tentativo di colpo di stato dei giorni scorsi in Turchia ha dato adito a numerose speculazioni. Effettivamente lo scenario che si prospettava nella notte fra venerdi e sabato 15/16 luglio 2016 aveva tratti che potevano stupire chi conosce bene la Turchia,
ContinuaPubblichiamo integralmente la lettera che l’Unione della Gioventù di Turchia (TGB) ha inviato alla Gioventù Comunista della Svizzera Italiana in merito al tentato colpo di stato. TGB è l’organizzazione giovanile rivoluzionaria più numerosa della Turchia: essa si concepisce come fronte unito anti-imperialista
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