Il Partito Comunista accusa il divisionario Claude Meier: ubbidisce alla NATO!

Nell’ambito del primo dibattito trasmesso alla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana all’inizio di luglio sul tema dell’acquisto da parte dell’esercito svizzero di nuovi aerei da combattimento, è andato in scena in modo molto significativo un confronto fra Edoardo Cappelletti, membro della Direzione del Partito Comunista e nel 2014 alla testa del Comitato dei “Giovani contro i Gripen”, e il divisionario (grado che in Svizzera corrisponde al generale di divisione OF-7 nella scala NATO) Claude Meier, formatosi negli USA e oggi a capo dello Stato Maggiore dell’Esercito svizzero.

“Vergognosamente – spiega il Partito Comunista – l’alto ufficiale ha tentato di banalizzare il fatto che la NATO abbia usato nel recente passato lo spazio aereo nazionale elvetico per azioni di guerra contro paesi sovrani (dalla Libia alla Siria)”. Il rappresentante del Partito Comunista ha invece ribadito “il principio della neutralità svizzera e ha contestato il fatto che si debba spendere 6 miliardi di franchi per velivoli da guerra, per di più con un vincolo geopolitico, e cioè che essi siano prodotti esclusivamente proprio da paesi NATO!”.

Il confronto fra Meier e Cappelletti dimostra, secondo i comunisti, “la reale dicotomia politica dell’attuale fase storica”. Il dibattito di fondo cioè andrebbe ben oltre il semplice acquisto dei nuovi aerei militari dopo il fallimento in votazione popolare dell’acquisto dei Gripen. La domanda vera sarebbe infatti secondo il Partito Comunista la seguente: “vogliamo piegarci alla NATO o vogliamo difendere la neutralità della Svizzera?” Ciò che non va giù ai comunisti è il fatto che “a promuovere l’atlantismo più spinto troviamo (per assurdo, ma neanche troppo) proprio il capo dello Stato Maggiore del nostro Esercito che dovrebbe invece essere un campione di patriottismo“. A difendere la sovranità svizzera nel contesto del multipolarismo, invece, trovavamo l’esponente comunista attualmente consigliere comunale a Lugano.