Nella votazione svoltasi recentemente a Ginevra per il rinnovo dei seggi triennali nel Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (UNHRC), la Federazione Russa ha ottenuto 112 voti che non sono bastati per la riconferma.
Con 114 voti a favore, la Croazia ne prenderà il posto, confermata l’Arabia Saudita con 152 voti, nonostante promuova la guerra in Yemen e sostenga i terroristi in Siria, in cui lo sceicco saudita Abdullah al-Muhaysini, guida il gruppo terroristico Jaish al Fatah, ovvero Esercito della Conquista.
L’operazione è spregevole e ha visto tra i promotori molte ONG, tra le quali Human Rights Watch, Care International, Refugees International, insieme a tutte quelle legate al magnate Soros e a un’altra settantina, a conferma del ruolo funzionale alla NATO svolto dalle sedicenti Organizzazioni Non Governative.
Tutto ciò è un fatto di una gravità enorme, un segno della guerra mondiale che la signora Clinton vorrebbe scatenare con il suo arrivo alla presidenza.