Uno dei problemi di Lugano è certamente quello del traffico, che è davvero troppo intenso e causa disagi di diverso tipo ai cittadini. Un modo per risolvere almeno parzialmente questo problema sarebbe quello di incentivare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici, che, purtroppo, sono ad oggi ancora troppo cari. È dunque giunto il momento di fare qualcosa.
In diverse città europee, e addirittura in tutto il Lussemburgo e a Malta, i mezzi pubblici sono stati resi gratuiti. In Ticino tale misura è stata proposta a livello cantonale dalla Gioventù Comunista tramite una lettera aperta indirizzata al Consiglio di Stato. La città di Lugano potrebbe fare la sua parte, rendendo gratuiti i mezzi pubblici almeno per gli studenti, gli apprendisti e le persone con la complementare, prendendo spunto dalla città di Neuchâtel, che ha recentemente deciso di applicare questa misura per chi beneficia dell’AVS/AI. A tal proposito, va ricordato che una mozione presentata dal Consigliere comunale del Partito Comunista Edoardo Cappelletti ormai già diversi anni fa (ma rimasta nei cassetti della commissione preposta) chiedeva al Municipio di Lugano di rendere i mezzi pubblici gratis per i giovani residenti a livello comunale. Se proprio non si volesse prendere in considerazione la gratuità (seppure parziale), si valuti almeno una calmierazione sostanziale dei prezzi, ad esempio tramite l’introduzione di una zona unica per tutto il territorio comunale.
C’è però ancora una questione da sollevare in questo ambito. Attualmente, a livello cittadino le agevolazioni per la mobilità sostenibile sono regolate unicamente via ordinanza e, dunque, dal Municipio. Ogni proposta politica di miglioramento sfugge dunque dal controllo del Consiglio comunale. Per questo motivo, occorrerebbe dotare la Città di Lugano di un regolamento comunale in ambito di sovvenzioni al trasporto pubblico, affinché la competenza in questo campo venga messa nelle mani del Legislativo e non unicamente dell’Esecutivo comunale.
Sul piano dei trasporti pubblici vi è dunque ancora molto da fare a Lugano. Che si abbassino i prezzi o si rendano gratuiti, non ci si deve ovviamente dimenticare di garantire sempre un’offerta valida su tutto il territorio comunale e dunque anche nei quartieri più periferici, che non devono mai essere dimenticati. I candidati del Partito Comunista, e più in generale la lista La Sinistra, non perderanno l’occasione per impegnarsi in tal senso e per liberare finalmente Lugano dal traffico asfissiante.
Luca Frei, candidato del Partito Comunista (PC) al Consiglio comunale di Lugano per la Lista 5 – La Sinistra (PS-PC-FA-POP)