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In Cina i nazionalisti di sinistra puntano sulla sanità pubblica e l’ecologia

Dopo lo storico 20° Congresso del Partito Comunista Cinese, si è svolto a Pechino, nel silenzio dei media occidentali che rifiutano di mostrare la vivacità del dibattito democratico cinese, un altro evento rilevante per la politica del gigante asiatico: il piccolo Partito Democratico dei Lavoratori e dei Contadini – uno dei nove partiti presenti nel parlamento nazionale della Repubblica Popolare Cinese – ha infatti celebrato il suo 17° Congresso, che ha rinnovato il suo Comitato Centrale di 206 membri ed eletto He Wei alla sua presidenza.

Con quasi 200mila membri, il Partito Democratico dei Lavoratori e dei Contadini sorto nel 1930 a Shanghai per riunire i nazionalisti di sinistra espulsi dal Kuomintang (KMT), ha assunto l’attuale denominazione del 1947 e ha per obiettivo “la costruzione di un paese socialista moderno” basato su una democrazia di cooperazione (ma non di concorrenza!) multipartitica e in questo senso si considera alleato al Partito Comunista Cinese.

Considerato un partito del socialismo patriottico, riunisce oggi i suoi militanti soprattutto nel ceto medio intellettuale, con però un particolare radicamento fra i lavoratori del settore sanitario, basti pensare che Hu Yiqun, uno dei leader del Partito è anche preside sia della Graduate School of Medicine sia della Facoltà di tecnologia medica dell’Università Jiao Tong di Shanghai. Nel corso del 2020 il Partito Democratico dei Lavoratori e dei Contadini è stato protagonista nel dibattito politico cinese proprio sulla questione della “costruzione di un moderno sistema di governance della sanità pubblica che soddisfi le esigenze di prevenzione e controllo delle principali epidemie e di gestione delle emergenze” e ha insistito affinché il governo di Xi Jinping implementasse “la biosicurezza nella strategia di sicurezza nazionale” e il rafforzamento della costruzione dello stato di diritto nella sanità pubblica.

Disponendo al momento di 54 deputati all’Assemblea Nazionale del Popolo (il parlamento cinese), il Partito Democratico dei Lavoratori e dei Contadini, durante il suo Congresso ha discusso una risoluzione atta alla “rivitalizzazione rurale” e il suo presidente ha auspicato, nella relazione di fronte ai delegati, di voler concentrare l’azione politica del Partito nella “supervisione democratica della protezione dell’ambiente”. Lo potrà fare anche grazie a personaggi particolarmente attivi sul piano locale, come Jiang Wei, che oltre a presiedere il comitato provinciale di Jiangsu del Partito è pure vicesindaco del governo della città di Yancheng.