L'autore Alberto Togni
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Mr. Dati vs. Big Brother

SwissPass, la tessera introdotta nell’agosto del 2015 dalle FFS che riunisce le oltre 240 imprese di trasporto svizzere sotto un unico titolo, torna a fare discutere.

Poco dopo la sua diffusione l’abbonamento era stato criticato per la sua dubbia efficienza, in quanto tendeva potenzialmente ad aumentare i tempi di controllo da un lato, comportando un maggior carico di lavoro a parità di orario per i controllori e  a causa della tecnologia adoperata, risalente agli anni Ottanta dall’altro

Successivamente, come ho peraltro avuto modo di ribadire in un precedente articolo (vedi Big Brother prende il treno, 13 novembre 2015), la tessera rossa rese necessaria una discussione sul quantitativo di dati raccolti dalla stessa – orario, numero del trasporto adoperato, abitudini di spostamento – anche in vista di un’ulteriore futura implementazione di  servizi quali car-sharing, funivie, musei ecc e del loro trattamento, onde evitare intrusioni troppo invasive nella privacy dei clienti.

Apprendo quindi con soddisfazione la notizia pubblicata oggi dai media, in cui si legge che Mister Dati, l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) esige che FFS e Unione dei trasporti pubblici (UTP) cancellino immediatamente i dati raccolti relativi ai passeggeri controllati mediante lo SwissPass. L’IFPDT informa “di essere giunto alla conclusione che il trattamento di tali informazioni non è proporzionato e non poggia su una base legale sufficiente”.

La palla passa ora all’UTP e alle FFS che dovranno comunicare se intendono accettare tale decisione.

In conclusione occorre un controllo efficace e continuo su questo tipo di operazioni che di fatto “schedano” prima i fruitori di un determinato servizio per motivi di mercato, ma chiediamoci quanto sia facile compiere il passo successivo che potrebbe riguardare anche la schedatura più generalizzata dei cittadini (e sappiamo cosa il Fichenaffäre ricorda in Svizzera!).

Alberto Togni, candidato al Consiglio Comunale e al Municipio di Gordola per il Partito Comunista

Alberto Togni

Alberto Togni (1994) è membro della Direzione del Partito Comunista (Svizzera) e consigliere comunale a Gordola. In passato ha ricoperto ruoli nel Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA).

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