Sono stati quasi centomila i manifestanti che sabato 3 settembre hanno inondato la Piazza Venceslao di Praga, capitale della Repubblica Ceca. La protesta era rivolta non solo contro l’inflazione e il drastico aumento del costo della vita seguito alle sanzioni dell’UE, ma
ContinuaI servizi di sicurezza tedeschi sono in stato di allerta per quello che si profila come uno degli autunni di protesta più caldi di sempre. Secondo Stefan Kramer, che guida il “Bundesamt für Verfassungsschutz” (BfV) – sostanzialmente la polizia politica – nello
ContinuaÈ l’estate del 1992. Il processo di decomposizione dell’Unione Sovietica promosso da Boris Eltsin procede spedito, mentre la guerra torna a fare capolino in Europa con l’incendio divampato nei Balcani a seguito della dissoluzione della Jugoslavia. In Italia, dalla primavera si susseguono
ContinuaÈ il giugno del 2019 quando, durante un’Assemblea Generale, la Gioventù Comunista (GC), approva all’unanimità una risoluzione del coordinatore Luca Frei, che verte sulla creazione di un gruppo di lavoro atto ad analizzare la situazione del precariato giovanile. La proposta spinge inoltre
ContinuaIl 27 maggio scorso Giuseppe Santoro Passarelli, presidente della Commissione italiana per l’attuazione del diritto di sciopero, ha tenuto una relazione di fronte al parlamento della vicina penisola. Dalla stessa emerge che nel 2021 vi sono stati in Italia oltre mille astensioni
Continua«La decisione dei leader dell’Unione Europea di adottare un nuovo pacchetto di sanzioni finanziarie, che include il divieto di importare petrolio dalla Russia nell’UE, è ben lungi dall’essere considerata una mossa finalizzata alla pace». Inizia così il comunicato stampa diramato dagli uffici
ContinuaL’Unione Europea e Biden ordinano di chiudere i rubinetti del gas russo, l’Ungheria si dissocia, perché sa di non voler e non poter lasciare al gelo i suoi cittadini, l’Italia di Draghi e di Letta invece obbedisce. Cercherò allora di spiegare, mentre
ContinuaSono stati circa trecento i delegati arrivati a Roma fra il 6 e l’8 maggio scorso da tutto il mondo per partecipare al 18° Congresso della Federazione Sindacale Mondiale (FSM). Ospitati dall’Unione Sindacale di Base (USB) italiana, i sindacalisti di 93 paesi
ContinuaIl prossimo 15 maggio saremo chiamati a votare, a livello cantonale, sul Decreto legislativo sul pareggio del conto economico, il quale prevede che si arrivi entro la fine del 2025 al pareggio di bilancio delle casse dello stato, senza che vengano aumentate
Continua“Diversi anni di sviluppo economico ad alto livello non solo non sono serviti a sanare, bensì hanno aumentato gli squilibri che si lamentano nel paese e di conseguenza costituiscono un’esperienza che può considerarsi definitiva sulla validità civile di un sistema economico basato
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