Il regista Sina Ataeian Dena, senza alcuna collaborazione o autorizzazione del governo iraniano, ha realizzato il film “Paradiso”, con attrice principale la bella e brava Dorna Dibaj, nella parte di una maestra che chiede il trasferimento da una scuola della periferia popolare
ContinuaSi è svolta ieri presso il Centro Culturale “Il Rivellino” di Locarno la conferenza stampa di Nikolai Borodachev, direttore del Gosfilmfond, la cineteca statale russa (e prima sovietica: la più grande cineteca al mondo). In sala, oltre a Riccardo Carazzetti, direttore dei
ContinuaNino e Mary hanno sedici anni e vivono a Roma, nel campo nomadi di Tor de’ Cenci. Sono loro i ragazzi protagonisti del tentativo di mettere in scena Romeo e Giulietta di Shakespeare, coadiuvati dal regista Massimo Coppola, con il supporto dalla
ContinuaSi è aperto oggi la 68esima edizione del Festival Internazionale del Film di Locarno. Una Piazza Grande gremita ha accolto il discorso del presidente della kermesse locarnese Marco Solari, che ha tenuto a ringraziare il Consigliere federale Alain Berset per l’appoggio che
ContinuaInvitati dalla comunità alevita ticinese, i musicisti rivoluzionari del Grup Yorum, uno dei più gettonati della sinistra turca, si sono esibiti al Padiglione Conza di Lugano. Unitamente a canzoni popolari, i cantanti hanno intonato la versione in turco dell’inno partigiano “Bella Ciao”.
ContinuaUn ex-studente della Scuola Cantonale di Commercio (SCC) dalla evidente simpatie di destra invia un comunicato stampa in cui denuncia la proiezione del lungometraggio “A serbian film” del regista Srdjan Spasojevic nell’ambito delle due giornate culturali autogestite dell’istituto, ossia nel contesto dell’autogestione
Continua“Lo scrittore di romanzi storici dà con i suoi libri l’immagine del tempo in cui vive” Kurt Tucholsky La Società delle Nazioni, nata nel 1919 con la firma del trattato di Versailles, trova sede a Ginevra in Svizzera. Salute, disarmo, lavoro, diritti
ContinuaDopo la proiezione dell’apprezzatissimo Durak, di cui abbiamo riferito qui, due titoli hanno suscitato il nostro interesse per i soggetti trattati : Sud eau nord déplacer e Songs from the north. Il taglio politico che ci aspettavamo, rafforzato da pellicole presentate con
ContinuaL’anno scorso a Locarno Nikolai Borodachev, direttore del Gosfilmofond, cineteca russo-sovietica, la più grande del mondo, aveva detto: “quando i grandi Festival ospitano film russi o cinesi, l’intento è quello di invitare pellicole denigratorie dei due paesi”. Non sappiamo se questa fosse
ContinuaIn Por Aqui Tudo Bem seguiamo due giovani sorelle in fuga dalla guerra al loro arrivo nel capoluogo portoghese. Sospese tra il razzismo e lo sfruttamento indiscriminato subìto e la solidarietà fragile di chi vive una situazione altrettanto precaria, le due si
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